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Regolamento interno sulla tutela della salute/antidoping

tratto da: "Regolamento Maratona dles Dolomites 2003"

 

vedi anche Normativa italiana sul Divieto di Doping

Premettendo che il doping contravviene ai principi etici dello sport e della medicina e che è contrario ai principi di lealtà e correttezza nelle competizioni sportive, ai valori culturali dello sport, alla sua funzione di valorizzazione delle naturali potenzialità fisiche e delle qualità morali degli atleti il Comitato Organizzatore della Maratona comunica che la partecipazione alla gara è subordinato all'ottemperanza del presente regolamento interno.

 

  1. Nell'ottica di una migliore tutela della salute, il socio del "Club Maratona" si impegna attivamente a partecipare alla campagna antidoping indetta dal Club stesso in coincidenza con la manifestazione; condividendone i principi etici e morali ed accettando e collaborando con tutte le iniziative morali e materiali ad essa connesse.
  2. Il Comitato organizzatore disporrà specifici controlli antidoping ai seguenti partecipanti:

     

    - Categoria Elite

    totalità dei "partecipanti" della Categoria, mediante prelievi di campioni ematici e urinari in doppio (A/ B), effettuati il giorno prima (pre gara) della "Maratona"
     

    - Categoria Classificati e Categoria Amatori 

    campione prescelto a casualità semplice, di numerosità da stabilirsi, di Partecipanti, suddivisi preliminarmente per sesso e classi di età, mediante prelievo anonimo di singolo campione urinario effettuato pre o post gara, a discrezione dell'Unione Ospedaliera.

     

  3. Con l'iscrizione alla manifestazione, i soci del Club Maratona assumono l'obbligo di sottoporsi ad eventuale controllo antidoping. Il rifiuto e/o la mancata effettuazione del controllo antidoping determina automaticamente l'annullamento del risultato riportato (con tutte le conseguenze del caso, inclusa la perdita di eventuali medaglie o premi), l'espulsione dal Club Maratona e l'esclusione da future iscrizioni alla manifestazione.
  4. I nomi dei partecipanti (ai punti 2.1 e 2.3) sottoposti a controllo saranno resi noti mediante comunicato ufficiale sul sito Internet 10 giorni prima della manifestazione. I primi 3 di ogni categoria (2.2) dovranno presentarsi per il controllo antidoping subito dopo l'arrivo sul palco di premiazione; comunque non oltre 90 minuti dal proprio arrivo. Chi si presenterà più tardi sarà considerato come fosse positivo ai test.
  5. Per gli atleti con precedenti di positività a test antidoping in precedenti competizioni ufficiali la sanzione prevista è la sospensione a vita dalla partecipazione a qualsiasi attività sportiva organizzata dal Comitato Maratona dles Dolomites.
 
 

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